Per mantenere i benefici della definizione agevolata, occorre versare la sesta rata della Rottamazione quater entro il 30 novembre che, con i giorni di tolleranza concessi dalla legge e i festivi, slitta al 9 dicembre. Un emendamento al DL Anticipi potrebbe introdurre una nuova sanatoria.
Rottamazione: nuova sanatoria?
Il 15 novembre 2024 è stata ritenuta inammissibile la proposta di una nuova Rottamazione (la quinquies) ma, considerata l’utilità di un’altra definizione agevolata delle cartelle esattoriali, non si esclude che un nuovo emendamento al DL Anticipi (DL 155/2024) possa ancora far sperare in una nuova sanatoria.
Infatti, una proposta analoga, attualmente all’esame del Senato, presentata sempre come emendamento al DL Anticipi, potrebbe riaprire i termini della Rottamazione, estendendoli alle cartelle dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023.
Sebbene si inizi a pensare ad una possibile sanatoria delle cartelle di pagamento, il 30 novembre 2024 costituisce una data importante per la Rottamazione quater attualmente ancora in corso: tutti coloro che vi hanno aderito effettuando regolarmente il versamento delle prime cinque rate, infatti, entro il 30 novembre saranno chiamati a versare anche la sesta rata – come previsto nel piano di rateazione contenuto nella Comunicazione delle somme dovute una cui copia con i moduli per il pagamento è sempre disponibile nell’area riservata del sito Agenzia delle Entrate-Riscossione.
